ORCHESTRA DI FIATI

DATA DI NASCITA DELLA PRIMA FORMAZIONE MUSICALE, LA BANDA.

Non sono stati trovati, fino ad ora, documenti attestanti la data di nascita della banda, in quanto l'archivio comunale è andato distrutto durante l'ultima guerra. Fortuitamente il prof. Angelo Chiaretti ha rinvenuto recentemente un documento che indirettamente certifica l'esistenza di un Concerto Musicale nel Febbraio 1849.

Infatti nel verbale delle elezioni per l'Assemblea Nazionale della Repubblica Romana si legge quanto segue:

"Repubblica Romana, Nel nome di Dio e del Popolo, A Saludecio, Terra di Residenza Governativa nel Distretto di Rimino, Legazione di Forlì. Nel giorno di Domenica 25 Febbraio 1849, alle ore 8 antimeridiane, premesso il suono della campana maggiore di questa Terra per tre giorni innanzi... (omissis) per l’effetto di procedere alla nomina di Due Rappresentanti del Popolo di questa Provincia presso l’Assemblea Nazionale Romana ... (omissis) si è chiamato il Capo del Comune di Mondaino, Antonio Maresi, ... (omissis) e con esso entrarono nella sala gli Elettori del suo Comune, accompagnati dal Concerto Musicale, per depositare la scheda, come in effetto depositarono."


Dunque la banda, come da tradizione orale, risulta avere origini risorgimentali, in quanto un Concerto Musicale, esisteva già ai tempi di Mameli, Mazzini e Garibaldi.

LA BANDA A FINE 800.
La fotografia più antica della banda è quella in divisa da Guardia Nazionale, come attestato verbalmente da Francesco Polidori, detto "Chino" (suonatore di flicorno soprano, poi di tamburo a fine '900), che possedeva ancora lo spadino di un suo antenato.

 


LA BANDA AL TEMPO DEL FASCISMO.
Negli anni 20-39: la banda fu diretta dal Maestro Pietro Rinaldelli.
Negli anni 30-40 la scuola del Corpo Bandistico venne affidata a Roberto Polidori, grande trombonista, che ebbe l'occasione di suonare nell'orchestra di Enrico Caruso al San Carlo di Napoli.

 


ANNI '50.
Terminata la guerra, la banda venne diretta dal Maestro Vittorio Bianchi.

 


ANNI '60.
Negli anni '60 la bacchetta passò al Maestro Don Dino Gabellini, il quale portò la banda in tutte le parrocchie del circondario, tra Romagna, Marche e R.S.M. Al finire degli anni '60 Don Dino passò la bacchetta al Maestro Guido Calesini, esperto clarinettista, ma anche grande appassionato di caccia per cui, per trarre la massima soddisfazione da questo sport, presto abdicò in favore del Maestro Galiano Sanchini.

 

ANNI '70 '80 '90.
Furono gli anni di maggior successo sotto la guida del Maestro Galiano Sanchini, "Mondo" come tutti lo chiamavano amichevolmente. La banda ebbe una grande crescita grazie all'ingresso di numerosi allievi ed ottenne lusinghieri risultati in concerti e raduni a livello nazionale, in collaborazione con ANBIMA (l'associazione delle bande).
Nacque in questo periodo la Sagra Musicale Mondainese (14-15 luglio 1979), che portò a Mondaino bande musicali ed orchestre di fama nazionale ed internazionale.
Mondo seguì con passione la banda fino al 2002, anno della sua prematura morte.

 

 


ANNI 2003-2023.
Nell'emergenza resse la banda il giovane Maestro Michele Chiaretti, clarinettista, che poi nel 2003 passò la direzione al Maestro Marco Tasini, trombettista, con il quale la banda ebbe, fra l'altro, la ventura di effettuare una sorprendente tournée in Russia nel 2018.

Il repertorio della banda si allargò a brani con il tenore e con il coro, per cui le occasioni di concerto si allargarono a teatri ed a chiese della zona circostante e di altre regioni.
A fine 2023 il Maestro Marco Tasini decise, per impegni di lavoro, di lasciare la banda e attualmente la banda è diretta dal Maestro Andrea Brugnettini.

Subentrato alla direzione, il maestro Andrea Brugnettini porta alla banda un nuovo repertorio, che verrà esibito per la primo volta il 07/09/2024 in Piazza a Mondaino.

 

 

Tra le esibizioni ed i manifesti più importanti in formazione concertistica si ricordano:

-Nel Luglio 1979 ci fu la prima Sagra Musicale Mondainese.

 

-Nel 2008 in formazione ampliata, il Corpo Bandistico di Mondaino è stato diretto dal Maestro Riccardo Muti al Ravenna festival.

 

-Febbraio 2018 tournée in Russia accompagnati dal tenore Raffaele Balducci e dal sassofonista Marco Gerboni.

 

-Giugno 2018 la partecipazione al DIG Festival presso il Palazzo del Turismo di Riccione.

 

-Agosto 2019 la partecipazione alla rassegna di concerti all’alba, Albe in Controluce, sempre a Riccione.